Scienziati, ingegneri, studenti, insegnanti, responsabili delle politiche e altre parti interessate si riunirono al Congresso Internazionale del ASLO 2015 per partecipare a un dialogo internazionale.
Le sessioni plenarie e le discussioni hanno riguardato le analogie e le differenze nei sistemi acquatici del nord e il sud del mondo. Questo elemento è una grande sfida per la scienza, che ha come obiettivo capire e far fronte a cambiamenti ambientali accelerati dalle attività umane.
In questo congresso, si organizzó una sessione speciale dedicata alle interazioni tra l'uomo e la proliferazione di meduse ed altri organismi gelatinosi. L'obiettivo principale era quello di discutere e condividere la ricerca attualmente in corso su questo argomento.
Le popolazioni di meduse e altri organismi gelatinosi sembrano essere in aumento in molte aree del pianeta che soffrono di un forte impatto prodotto dalle varie attività umane. A sua volta, l'uso delle acque costiere continua ad aumentare. Di conseguenza, le meduse sono un grave problema in alcuni settori, soprattutto nel caso dei settori della pesca e dell'acquacoltura, il turismo e la produzione di energia e di acqua dolce. Vari programmi finanziati dall'Unione europea stanno affrontando questi problemi attraverso la cooperazione tra scienziati, economisti, i servizi pubblici (ad es. le amministrazioni locali, Croce Rossa, …ecc. ), le industrie e i governi locali e regionali. Tutto questo si traduce in un progresso nella identificazione e determinazione di risposte efficaci al "problema" della proliferazione di meduse. D'altro canto, le meduse possono presentare nuove opportunità per i cittadini, fornendo cibo, medicine e altri prodotti commerciali.
Il progetto LIFE CUBOMED ha contribuito a questa discussione con i risultati presentati in due presentazioni orali e poster: